Breve descrizione delle finalità e dei contenuti principali

Il progetto ha riguardato momenti di riflessione e confronto sui temi della parità di genere attraverso percorsi didattici interdisciplinari in collaborazione con il Centro per l’Impiego, l’Associazione Profamilia e Aliseo (Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento).

Questo progetto si è iscritto all’interno di una riflessione più ampia, rivolta soprattutto a rendere i più deboli consapevoli dei loro diritti, che il nostro istituto svolge ormai da anni e che è culminata lo scorso anno scolastico con l’istituzione in via sperimentale, nella sede di Sanremo, di un corso di scuola media (Primo Livello, Primo Periodo Didattico) in orario diurno, mattutino per la precisione. La creazione del corso è stata pensata per andare incontro a quelle persone, per la maggior parte donne e madri, che altrimenti sarebbero rimaste sempre ai margini della società, per favorirne invece l’inclusione e l’integrazione nella comunità.

Durante questa esperienza positiva è nata l’idea di sviluppare un percorso più ampio, che comprendesse non soltanto le studentesse di questa classe, ma tutti gli studenti dell’istituto, tramite il quale poter discutere il tema non soltanto della violenza di genere, ma più in generale della parità di genere, tema che crediamo possa e debba diventare uno dei punti nevralgici del lavoro nei CPIA.

Motivazioni per cui il progetto/programma è considerato una “buona pratica”

Dopo un primo anno di sperimentazione, il 90% delle allieve della classe maggiormente coinvolta, la media del mattino, ha completato il percorso di studi, arrivando con ottimi risultati al conseguimento della licenza media. In generale c’è stata tra le corsiste una maggiore presa di coscienza del ruolo attivo che la donna può avere all’interno della società. Molte di loro hanno iniziato a lavorare o a cercare attivamente lavoro, orientandosi  anche rispetto al proseguimento degli studi. Il progetto, inoltre, ha consentito di realizzare un incremento delle competenze del personale scolastico per quanto riguarda le pratiche d’inclusione.

Organizzazione / Ente attuatore

CPIA PROVINCIA DI IMPERIA

Gruppi target

Persone adulte in condizione di svantaggio per mancanza di istruzione e/o di competenze

Fonte di finanziamento

Fondi pubblici (nazionali, regionali…)

Stakeholder coinvolti nella realizzazione del progetto/programma

E’ stata stabilita una proficua collaborazione con il Centro per l’Impiego, con l’ente regionale ALISEO (Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento) e con l’associazione Profamilia. In particolare sono stati individuati in sinergia con i due enti dei momenti di approfondimento affidati ad esperti e dedicati all’orientamento a cui hanno parteipato i corsisti coinvolti nel progetto.

In che modo la pratica contribuisce a migliorare/promuovere l’inclusione sociale dei/delle beneficiari/e?

Il progetto ha consentito ai frequentanti coinvolte di scoprire e valorizzare il ruolo attivo che la donna può avere all’interno della società. Quindi abbiamo lavorato da un punto di vista psicologico/identitatario ma nello stesso tempo abbiamo cercato di fornirgli strumenti per l’inclusione sociale. In tale direzione sono stati sviluppati laboratori di alfabetizzazione informatica volti a consentire ai corsisti di sviluppare competenze informatiche utili per riuscire a scrivere un cv in formato europeo, saper accedere ai servizi del Centro per l’Impiego ma anche più banalmente riuscire a seguire i figli nell’utilizzo del registro elettronico.

Quali elementi del progetto/programma potrebbero essere facilmente trasferiti in altri contesti?

Il focus dell’intervento è stato rivolto alla persona, alle sue risorse e potenzialità da sostenere piuttosto che alle condizioni di disagio “da curare”, in ciò mettendo in evidenza che solo un intervento di tipo promozionale e partecipativo può assicurare soluzioni sistemiche. 

Altri potenziali gruppi target a cui il progetto/programma potrebbe essere esteso

Tutti i soggetti che vivono una situazione di esclusione sociale.

Il progetto/programma ha previsto una fase di valutazione?

Si,

Se si, quali sono stati i risultati e che azioni sono state intraprese sulla base di questi?

La valutazione ha coinvolto tutti i responsabili dell’intervento e le stesse destinatarie dell’intervento. E’ stata condotta secondo scansioni temporali intermedie e finali, cercando di comprendere tutto l’arco temporale del progetto. La valutazione ha inoltre previsto una chiara esplicitazione degli obiettivi fondamentali, un confronto tra il prima e il dopo rispetto all’intervento per quanto riguarda le partecipanti, la congruenza tra obiettivi e strumenti di valutazione (interviste finalizzate, questionari, osservazioni partecipate, analisi di documenti). Ha descritto gli effetti del progetto sulle persone ed è quindi leggibile ed identificabile nei mutamenti e nelle trasformazioni.

Dati sulla partecipazione

Il progetto ha riguardato i corsiti delle medie di tutto l’istituto, si è sviluppato nell’arco di un anno scolastico. Il 90% dei frequentanti è costituito da corsisti con background migratorio.

Descrizione delle modalità di implementazione ed eventuali raccomandazioni

Ci si propone l’implementazione e la prosecuzione dei progetti attivati in materia di cittadinanza attiva e responsabile, l’attivazione di percorsi di alfabetizzazione informatica già dal  livello di alfabetizzazione al fine di favorire l’apprendimento di competenze utili per l’inclusioen sociale, la stipula dia ccordi triennali con le agenzie formative che hanno collaborato al progetto e l’istituzione di tavolo di lavoro tematici finalizzati a un sempre maggior coinvolgimento degli stakeholders per la promozione delle politiche formative individuali.

Sito web del progetto/programma o altre risorse online di riferimento

Non è stato previsto per il momento un sito web o la pubblicazione di risorse on line.