Breve descrizione delle finalità e dei contenuti principali

Identificazione e definizione degli obiettivi e delle finalità della valutazione
Pianificazione delle attività (tempi, procedure, strumenti)
Identificazione delle risorse necessarie alla realizzazione dei task
Organizzazione di una visita di valutazione presso un centro provinciale Istruzione adulti

Motivazioni per cui il progetto/programma è considerato una “buona pratica”

La pratica presenta elementi potenzialmente sostenibili, in particolare possibilità di adattamento a specificità culturali/ linguistiche e riusabilità in diversi contesti o con gruppi target.

Organizzazione / Ente attuatore

RIDAP

Gruppi target

Persone adulte in generale

Fonte di finanziamento

Fondi Europei diretti

Stakeholder coinvolti nella realizzazione del progetto/programma

Istituti scolastici della rete Nazionale Ridap e Centro di Formazione FORMA.AZIONE coinvolti attraverso specifici programmi di formazione

In che modo la pratica contribuisce a migliorare/promuovere l’inclusione sociale dei/delle beneficiari/e?

Attraverso la possibilità di adattamento a specificità culturali/ linguistiche e riusabilità in diversi contesti o con gruppi target.

Quali elementi del progetto/programma potrebbero essere facilmente trasferiti in altri contesti?

Gli elementi relativi alla valutazione che toccano alcuni temi sviluppati dai RAV e dai PTOF dei singoli istituti.

Altri potenziali gruppi target a cui il progetto/programma potrebbe essere esteso

Istituti di istruzione di 1° e 2° grado.

Il progetto/programma ha previsto una fase di valutazione?

Si.

Se si, quali sono stati i risultati e che azioni sono state intraprese sulla base di questi?

La valutazione è attualmente in itinere.

Dati sulla partecipazione

Circa 12 CPIA e circa 60 docenti e professionisti/e nell’Istruzione degli Adulti.

Descrizione delle modalità di implementazione ed eventuali raccomandazioni

La valutazione è svolta attraverso la metodologia della Valutazione tra Pari Europea: questa metodologia di assicurazione qualità, che combina autovalutazione e valutazione esterna a cura di un gruppo di Pari, professionisti/e che operano nello stesso ambito e che si sono formate/i sulla metodologia, prevede che le stesse si rechino in visita ai CPIA aderenti alla sperimentazione per una valutazione di specifiche aree qualità.

I/le Pari realizzano interviste, analisi di dati, osservazione di attività al fine di fornire un feedback costruttivo in merito ad una o più aree qualità scelte dall’organizzazione ospitante tra le 4 individuate:

• Orientamento
• Coinvolgimento attivo degli adulti nell’educazione
• Validazione degli apprendimenti non formali ed informali
• Insegnamento/apprendimento delle competenze di base e trasversali per l’inclusione e la cittadinanza attiva.

I/le Pari contribuiscono così a definire specifici obiettivi di miglioramento per i CPIA aderenti e, in seguito, ad elaborare e sperimentare una strategia di rafforzamento della rete RIDAP per supportare la qualità dell’Istruzione degli Adulti ed il rafforzamento delle reti tra i soggetti che operano in questo settore

Sito web del progetto/programma o altre risorse online di riferimento

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